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Spazio Zero

ARTE CONTEMPORANEA

 

Il nuovo luogo espositivo innovativo dedicato alla promozione

delle arti contemporanee e alla ricerca estetica

Spazio Zero si propone di innovare la modalità di pensare e organizzare uno spazio culturale aperto alle forme della cultura, innovativo nel nome della polivalenza e delle infinite possibilità della multidisciplinarietà

“Zero” come ripartenza ma anche come rinascita e riscoperta, nonché come esordio da un «grado zero» teso alla crescita e alla valorizzazione dell’attuale e del futuro patrimonio artistico-culturale.

“Zero” come punto focale, «ground zero», dal quale produrre e generare idee.

“Zero” infine come valore aggiunto e da aggiungere di volta in volta al presente.

Polivelente multidisciplinare

incubatore di arti

Nel nome di un avvicinamento delle arti contemporanee alle nuove generazioni ed al pubblico più vario

  • ospita mostre, eventi e conferenze in collaborazione con le amministrazioni comunali, con la Provincia e con la Regione;
  •  riscopre le specificità delle arti contemporanee
  • si pone come luogo nevralgico di progettazione e promozione;
  • vanta collaborazioni artistiche importanti, documentate di volta in volta mediante pubblicazioni di varia natura sia in formato cartaceo che digitale, dando particolare risalto all’aspetto multidisciplinare, interattivo e multimediale, in nome di un avvicinamento delle arti contemporanee alle nuove generazioni e a un pubblico vario, nonché alla possibilità di fruire l’Arte e la Cultura Contemporanea anche a “distanza”, dando uno slancio “digitale” al godimento estetico.

L’Oltre

4 Settembre 2021, ore 16:30

Luca Bracali – Luigi Petracchi

L’Oltre è uno stato della coscienza poiché appartiene alla via della conoscenza e all’esistenza umana; è la linea dell’orizzonte fra il visibile e il non-visibile; è l’idea che possa esistere qualcosa tra l’Astratto e il Concreto, oltre la Natura, laddove la mente si perde nell’immaginazione.

Aria, acqua, terra e fuoco sono in natura gli elementi fondanti che costituiscono il mondo materiale a cui pensatori, artisti e poeti hanno da sempre fatto riferimento per costruire la propria idea di realtà e da cui procedere per spingere la propria ed altrui consapevolezza “oltre” l’attuale.

I quattro elementi sono i protagonisti della mostra a quattro mani di Luca Bracali e Luigi Petracchi. Un viaggio attraverso gli spazi geografici più remoti e le teorie più antiche sull’origine del mondo, sino alla parvente palpabilità della quintessenza. L’Oltre e il Quinto Elemento.

Il percorso espositivo si esplica a partire dalla visione concreta dei quattro elementi per poi elevarsi intellettualmente attraverso i miti e sondare, in un terzo momento, l’affascinante percezione della quintessenza, in una declinazione d’intenti sinestetica e multidisciplinare.

Luca Bracali

Ha viaggiato in 145 paesi, è autore di 16 libri e vincitore di 14 premi in concorsi fotografici internazionali. Dal 2008 è membro di APECS (Association of Polar Early Career Scientists) e dal 2015 collabora con IASC (International Arctic Science Commitee) per i suoi contributi su ambiente pubblicato dai media. Nel 2009 è stato l’unico giornalista a raggiungere il Polo Nord geografico sugli sci. Nel 2010 debutta nel mondo della fine-art photography. Ha firmato 210 servizi come regista per Rai 1, è documentarista per Rai 2 e Rai 3 ed è stato ospite in 50 trasmissioni e TG delle reti Rai come esploratore e story-teller. Ha firmato diciotto reportage su National Geographic. Dal 2017 diviene ambasciatore a vita dell’associazione no-profit “Save the Planet”. Il Minor Planet Center di Cambridge ha intitolato a suo nome il 198.616esimo asteroide scoperto.

Luigi Petracchi

Inizia a esporre agli inizi degli anni Settanta in Italia e all’estero. Nella sua carriera artistica ha approfondito varie tematiche, spingendo la sua arte a una rilettura alchemica e archetipica del reale e del quotidiano, sperimentando vari linguaggi estetici contemporanei e rendendo sempre più labili i confini fra le discipline artistiche e filosofiche. Di particolare rilievo le ultime esposizioni, sintesi di una ricerca tanto complessa: nel 2017 presenta “Utopia”, installazione luminosa site-specific per l’Oratorio della Vergine Assunta di Serravalle Pistoiese nell’ambito di Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017; nel 2018-19 presenta “Connessioni” installazione site-specific al Museo Datini di Prato; nel 2019 “Conflitti e Armonie” alle Sale Affrescate del Palazzo Comunale di Pistoia e nel 2020 “Harmonia Mundi” presso Spazio Zero – arte contemporanea a Serravalle Pistoiese (PT). È fondatore del “Premio Nazionale di Poesia Bacchereto”.

L’inaugurazione

24 Ottobre 2020

Nasce Spazio Zero per volontà di Edi Pagliai e Luigi Petracchi

LO SGUARDO OLTRE L’ATTUALE

Prende forma dalla consapevolezza che debba esserci uno scarto fra vecchie modalità e nuove occasioni per aprirsi a prospettive più ampie.

Se da un lato anche la filosofia e l’epistemologia delle arti stanno riflettendo su un rinnovamento delle modalità d’essere dell’Estetica, dall’altro è sempre più concreta la nascente idea di una visione dell’Arte come strumento di cambiamento del paradigma culturale e sociale, in quanto “bene comune”, “cura” del territorio e della comunità di riferimento e infine come “welfare”.

Un incubatore delle nuove sensibilità artistiche

PROMUOVERE L’ARTE IN

QUALSIASI FORMA

Il luogo in cui l’Arte Contemporanea può espirimersi in ognuna delle sue innumerevoli manifestazioni

HAI PROGETTI CHE VORRESTI SVILUPPARE ?